Nel 1956, anno dei Giochi Olimpici a Cortina d’Ampezzo fu inaugurata a Pieve di Cadore la prima mostra dell’occhiale, ma solamente nel 1990 nacque il Museo Dell’Occhiale.
Il Museo raccoglie e conserva il patrimonio di oggetti, immagini, testimonianze scritte e orali sulla storia dell’occhiale e di altri strumenti ottici, e documenta lo sviluppo dell’industria dell’occhiale e dei suoi annessi nella Provincia di Belluno.
All’interno troviamo magnifiche collezioni di occhiali, astucci, strumenti ottici, binocoli, cannocchiali, che ripercorrono i passaggi, il significato e la storia della lente, nelle sue varie forme a partire dal Medioevo.
Tutti coloro che sceglieranno di visitare le Dolomiti, saranno catapultati in una stanza oscura, dove potranno ammirare occhiali a snodo di osso, di corno, di legno e metallo; occhiali ad arco, da parrucca o da cappello; A partire dall’inizio del Settecento nascono i metalli smaltati, e gli occhiali in corallo, madreperla, fanoni di balena, e forme condizionate dalla moda: occhialini face-à-main, veri e propri gioielli che possono anche essere racchiusi nel manico di un bastone, in un ventaglio oppure in una collana.
Nel ventesimo secolo, moda e industria contribuiranno alla nascita di nuove forme e colori, create con materiali innovativi come l’alluminio, la celluloide, il nichel, l’ebanite, le resine sintetiche e il titanio.
Il Museo possiede anche una ricca collezione di astucci per occhiali: in avorio, pelle, oro, legno dipinto, filigrana d’argento e molto altro che vale la pena di scoprire visitandolo.
Alla scoperta del Museo dell'occhiale
Organizziamo visite giornaliere e tour culturali individuali e di gruppo per la casa del Tiziano e per il Museo dell’Occhiale. Possono essere prenotate entrambe le attività oppure singolarmente.